Skip to main content

Un dato su tutti: l’85% dei gruppi editoriali distribuiti rappresentano solamente l’11% del fatturato complessivo di Messaggerie. Tantissimi editori, tantissimi titoli, una quota molto piccola sul mercato.

Scendiamo un poco più nel dettaglio.

editoriGli editori con un fatturato >10 ml (12 gruppi editoriali, 64 editori) pesano il 61,5% sul fatturato totale ma solo il 23% sul numero di titoli movimentati. Su questi gruppi il peso prevalente della produzione è di narrativa.

Viceversa i 365 gruppi editoriali (503 editori!) che fatturano meno di un 1 milione di euro pesano il 10,9% sul fatturato ma il 43% dei titoli movimentati. Su questi gruppi il peso prevalente è di saggistica e varia.

Nello specifico poi sulle piccole dimensioni, i 287 gruppi con meno di 300 mila euro di fatturato, pesano sul totale movimentato Meli il 3,8% come fatturato ma il 22% come titoli. Dal 2015 al 2020 hanno aumentato il numero di titoli del 45% ma il peso sul fatturato solo del 12%.

Per tutti gli editori la maggior parte del fatturato (53%-56%) proviene dalle novità, mentre il catalogo più consolidato (almeno 5 anni di pubblicazione) rappresenta la seconda classe per contribuzione al fatturato complessivo (20-22%).

 

Da un intervento di Giuseppe Risetti che sarà parte di Mercanti di cultura. Modelli editoriali in transizione, edizioni Poligrafo.